Centro per la Famiglia Lares
Distretto Sanitario di Ozieri

Via Leonardo Tola n. 20 — OZIERI

Telefono: 079/4124774

Cellulare: 379/1241145

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Programmi & Eventi

Ti è mai capitato di chiederti quale sia il confine tra il conflitto all’interno della coppia e la violenza?
Se il contenuto di questo post ti suona familiare e hai bisogno di una consulenza contattaci al 345 5151531 oppure chiama il 1522.

Alcuni miti da sfatare.
Fonte:
@edizionierickson
#stereopiti #violenzadigenere

In un’ottica di costruzione di un tessuto culturale, caratterizzato dal rispetto e dalla non violenza e con l’obiettivo di coinvolgere in maniera diretta tutti i residenti del territorio è previsto un importante appuntamento Sabato 30 Settembre, alle ore 10.00 presso la Piazza dei Caduti Ozieresi – Quartiere San Nicola Ozieri. Si tratterà di una vera e propria MANIFESTAZIONE contro la violenza di genere, attraverso la quale verranno realizzate le riprese di un Video di Comunità a cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare e valorizzare tali iniziative al fine di costituire una rete sempre più ampia per contrastare un fenomeno sempre più in aumento. Condividere una tale operazione sociale e culturale significa, infatti, diventare testimoni e promotori della lotta alla violenza. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

Il CAV, Centro Antiviolenza “Spazio Donna” insieme al servizio “App giovani”, organizza un insieme di iniziative con l’obiettivo di contrastare la disparità di genere e incidere sulla diffusione della cultura della non violenza al fine di lasciare nei nostri Comuni un forte segnale di dissenso rispetto la cultura sessista e patriarcale. Si intende, infatti, promuovere a livello territoriale l'importanza dell'uso di un linguaggio non violento e libero da pregiudizi e stereotipi ed educare alla parità fra sessi e al rispetto della Donna.

Già dal mese di Novembre 2022 è partita la campagna di sensibilizzazione dal titolo: “Fermati! Apri e denuncia”, che interesserà tutti i 16 Comuni del Distretto e che durerà per tutto l’anno 2023.

Si ritiene fondamentale partire, in primis, dalla cultura per educare al rispetto, al riconoscimento ed al superamento di comportamenti sessisti; la cultura, quindi, come mezzo per superare stereotipi, riconoscersi per prime come donne di valore ed affrancarsi da quelle dinamiche relazionali che ci costringono a rimanere in una condizione di violenza che anche se “solo” psicologica è condannabile al pari di altre forme di prevaricazione. La violenza rende l’uomo piccolo: “Chi è nell’errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza”, diceva Goethe.

La campagna di sensibilizzazione intende svilupparsi proprio su questa linea, attraverso due iniziative per dire NO alla violenza sulla donna, servendosi di due segnali tangibili: la “porta dipinta” e la cartellonistica di sensibilizzazione che ogni Comune del Distretto condivide e chiede fortemente al fine di tenere sempre presente questa grave violazione dei diritti umani.

Nello specifico, l’iniziativa le “Porte Dipinte” rientra in un Progetto Artistico ideato dall’artista Doddie.

La prossima Porta ad essere installata si intitola "Ombre dal presente" e verrà inaugurata presso il Comune di Mores, martedì 19 Settembre 2023, alle ore 18,30, con il contributo dell’Associazione “Litteras antigas” .

Giovedì 21 settembre, alle ore 12.00, presso il Comune di Ardara, sarà la volta dell’installazione della Porta dal titolo “Selfie” con l’intervento dell’ Associazione di Ozieri “Compagnia delle Donne”.

Martedì 26 settembre, verrà inaugurata presso il Comune di Bultei, alle ore 18,30, con il contributo dell’Associazione “Cambiamentis”, la Porta dal titolo "Proiezione". Sempre con la partecipazione della Compagnia delle Donne, è prevista presso il Comune di Pattada, mercoledì 27 settembre, alle ore 11.00, l’inaugurazione della Porta “Mater Kristy”.

La seconda azione della campagna di sensibilizzazione vede l’installazione di cartelli di sensibilizzazione, che posti nell’ingresso stradale di ciascun Comune andrà a rimandare il messaggio esplicito di dissenso rispetto al fenomeno della violenza di genere e che rappresenterà per l’intera comunità un invito ad essere cittadini attivi nel sostenere la cultura del rispetto e della non violenza.

L’inaugurazione del prossimo cartello di sensibilizzazione, ideato dall’illustratore Nicola Marras, è prevista in data 28 settembre 2023 alle ore 17,00 presso il Comune di Nughedu San Nicolò, con il contributo dell’associazione “Rundines”.

In un’ottica di costruzione di un tessuto culturale, caratterizzato dal rispetto e dalla non violenza e con l’obiettivo di coinvolgere in maniera diretta tutti i residenti del territorio è previsto un ulteriore appuntamento per Sabato 30 Settembre alle H 10.00 presso la Piazza dei Caduti Ozieresi – Quartiere San Nicola Ozieri. Si tratterà di una vera e propria manifestazione contro la violenza di genere attraverso la quale verranno realizzate le riprese di un Video di Comunità a cui tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro appartenenza politico-culturale, sono invitati a partecipare e valorizzare tali iniziative al fine di costituire una rete sempre più ampia per contrastare un fenomeno sempre più in aumento. Condividere una tale operazione sociale e culturale significa, infatti, diventare testimoni e promotori della lotta alla violenza.

Già dal mese di marzo 2023, infatti, i servizi hanno coinvolto tutte le associazioni dei Comuni del Distretto con l’obiettivo di produrre tale video di sensibilizzazione sul contrasto alla violenza, agli stereotipi e alle discriminazioni di genere con il coinvolgimento delle comunità dei 16 comuni del Distretto Sanitario di Ozieri.

Il CALENDARIO della CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE, poiché raggruppa tante date, alcune delle quali ancora in via di definizione, sarà costantemente aggiornato per tutto il mese di settembre e di ottobre.

Seguiteci, perciò, nei nostri canali social e sul nostro sito www.centrofamiglialares.it.

Per info: CAV Spazio Donna via Leonardo Tola n. 20°A, Tel. 079 4124774,

E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Il servizio Affidamento Familiare ed il servizio App giovani del Centro per la Famiglia Lares del P.L.U.S Distretto Sanitario di Ozieri, gestito dal Consorzio Network Etico, presentano una nuova iniziativa di sensibilizzazione, in programmazione nei comuni del Distretto, dal titolo “ Piccola rassegna Familiare”, con lo scopo di promuovere nel territorio il servizio di affidamento familiare e sensibilizzare le famiglie sui principali aspetti di questo importante e delicato tema.

Attraverso il linguaggio teatrale, all’interno di un suggestivo contesto intimo e familiare nel quale la narrazione si snoda, si presenteranno i nostri personaggi, con l’obiettivo di far capire come si può affrontare un’esperienza di questo tipo, passando in rassegna tutti i punti di vista di chi vive l’Affidamento: la famiglia affidataria, la famiglia d’origine e il soggetto affidato. Queste storie raccontano l’amore e la paura, l’accettazione e la consapevolezza, stati d’animo vivi nel

percorso dell’affido.

L’affidamento familiare è un sostegno prezioso offerto ad un minore ed alla sua famiglia.

Permette, infatti, al bambino/adolescente di essere inserito, per un certo periodo di tempo che può variare a seconda della tipologia di affido, in un altro nucleo familiare idoneo ad offrire adeguate risposte alle sue necessità affettive, di educazione, istruzione, accudimento e tutela.

Si tratta, pertanto, di un’accoglienza che può permettere di costruire legami forti che aiutino il minore a crescere, affinché sia in grado di fare le sue scelte e di percorrere la sua strada nella vita.

Il Servizio Affidamento Familiare è formato da un’equipe composta da una Psicologa ed un’Assistente Sociale presenti due volte alla settimana, presso la sede del Centro per la Famiglia “Lares” ad Ozieri in via L. Tola n°20 A.

Si ringrazia il Comune di Nule ed il Comune di Mores che hanno accolto l' iniziativa nonchè l’associazione Inoghe Cultura e Spettacolo di Ozieri che ha curato l’intervento teatrale.

Vi aspettiamo Venerdì 22 Settembre 2023, a Nule, ore 18.30, presso il “Centro Culturale” in via Grazia Deledda, e a Mores, Venerdì 13 Ottobre 2023, ore 18.30, presso il “Salone del Convento”, sito in P.zza San Francesco.

Per info e contatti: Centro per la Famiglia LARES, via Tola n. 20°A, Tel. 079 4124774 / 3791241145 - E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

“VIOLA” 2023 – Edizione VII

IL LINGUAGGIO MUSICALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Viola, Musica per le Donne, oltre ogni forma di violenza!

AVVISO PROROGA TERMINI SCADENZA BANDO DI CONCORSO VIOLA

Il Centro Antiviolenza - Spazio Donna e il servizio App Giovani del Centro per la Famiglia Lares del P.L.U.S Distretto sanitario di Ozieri, gestito dal Consorzio Network Etico,

COMUNICANO UFFICIALMENTE

la proroga dei termini di scadenza per iscriversi al Bando di Concorso “Viola 2023”, che giunge quest’anno alla sua settima edizione.

Sarà possibile effettuare l’iscrizione fino alle ore 13.00 del giorno LUNEDI’ 9 ottobre 2023.

Bando e Moduli di Iscrizioni sul sito www.centrofamiglialares.it

Il Concorso Musicale Regionale VIOLA, si terrà Sabato 25 novembre 2023, alle ore 17.30, presso il Teatro Oriana Fallaci ad Ozieri e sarà dedicato alla nostra concittadina Romina Meloni.

Questo progetto di sensibilizzazione nasce nel 2015 in compartecipazione con la Scuola Sovracomunale di Musica Monteacuto per stimolare una riflessione e un confronto, in particolar modo nei giovani, sulla cultura della non violenza, sul femminicidio e sugli stereotipi di genere. Viola, inizialmente promosso a livello distrettuale, negli anni si è evoluto diventando un concorso regionale.

Come in ogni edizione, si intende dare importanza alla promozione di una cultura della non violenza, al contrasto degli stereotipi di genere e alle relazioni basate sul rispetto. L’esperienza maturata negli anni all’interno delle nostre comunità, evidenzia la difficoltà ancora persistente nelle donne nel chiedere aiuto e rivolgersi ai servizi presenti nel territorio, pertanto questo progetto si pone l’obiettivo di incoraggiarle ad intraprendere un percorso di aiuto e al contempo stimolare nelle comunità una lettura critica del fenomeno che, in molti casi, sfocia nei femminicidi sempre più in aumento. In questa edizione del Concorso verranno presentati solo ed esclusivamente brani inediti ( di vari generi e lingue) che saranno interpretati ed accompagnati dal vivo. Il vincitore si aggiudicherà la produzione di un videoclip musicale, a cura di esperti del settore, il secondo classificato riceverà un premio in denaro, saranno assegnate inoltre, a discrezione della giuria, menzioni speciali.

La giuria del Concorso Musicale Regionale Viola è composta da docenti ed esperti del settore musicale: Ugo Spanu, docente del Conservatorio di Sassari, presidente della giuria e attuale direttore della Scuola Civica sovracomunale di musica “Monte Acuto”; Franco Castia, autore di testi anche in lingua sarda; Pina Muroni, cantante, insegnante di canto moderno e direttrice di Coro Gospel; Tetta Becciu, poetessa ed esperta di lingua sarda; Maria Teresa Pasta, soprano e docente di canto; Ignazio Perra, docente del Conservatorio di Cagliari, musicista e compositore, Marcello Zappareddu, musicista e insegnante di chitarra. Faranno inoltre parte della giuria, accanto alle nuove operatrici del CAV centro antiviolenza – Spazio Donna, le storiche professioniste del Servizio, la dott.ssa Elena Biondi, psicologa psicoterapeuta e la dott.ssa Maria Franca Gaias, assistente sociale.

Per info: Centro per la Famiglia LARES, via Tola n. 20°A, Tel. 079 4124774 / 3791241145 - 

E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Servizio App Giovani Agenzia Eurodesk del Distretto di Ozieri ha il piacere di comunicarvi che Cristina, Giulia, Laura e Maria sono appena rientrate dal Belgio! 
📍Hanno vissuto la loro prima esperienza di scambio giovanile e sono rientrate a casa cariche di entusiasmo e voglia di ripartire! 
📍Questo progetto Erasmus+ si è svolto precisamente a Zilvermeer a Mol, dove le ragazze hanno condiviso tante attività con altri giovani provenienti da altri paesi europei! 
👉Ogni giorno, hanno scoperto nuovi aspetti della natura e di loro stesse!

Il signal for help è stato inventato per prestare soccorso alle donne che stanno subendo violenza ma non hanno la possibilità di chiedere aiuto.
Se sei vittima di violenza e non puoi contattare i numeri di emergenza sappi che puoi provare a chiedere aiuto in questo modo.
Se hai trovato utile questo post aiutaci a condividerlo.
 
 

Sai che servizio offre il 1522?
Se sei vittima di violenza puoi rivolgerti a questo numero nazionale e verrai indirizzata al cav più vicino.
Se sei in pericolo e non puoi parlare al telefono puoi chattare con una delle operatrici tramite il sito o l’app 1522.
All’interno dell’app troverai una serie di linee guida e avrai un pulsante che emette un suono acustico di richiesta di aiuto se dovessi trovarti in situazioni di pericolo quando sei per strada/in un luogo pubblico.
 

L’ISA (Increasing Self Awareness) è uno strumento di autovalutazione rivolto alle donne che subiscono violenza.
Attraverso la compilazione di un questionario costruito sulla base dell’ esperienza nel campo della violenza di genere e di numerose ricerche scientifiche, è possibile valutare il rischio che la violenza si ripeta e divenga sempre più aggressiva e pericolosa.
Inoltre, aiuta chi ancora non ha preso consapevolezza a capire se quello che sta vivendo è una dinamica violenta.
Il test è assolutamente anonimo.
Se pensi di subire violenza e vuoi utilizzare il questionario troverai il link sia nei commenti che in bio.
 

Un po' di dati concreti sui femminicidi dell'anno corrente messi a confronto con i numeri del 2022.
Se sei vittima di violenza chiamaci al numero 345 5151531 oppure chiama il 1522 e le forze dell'ordine.
 

Alcune precisazioni sulla definizione di genere e sulla violenza legata ad esso.
Se questo post ti è piaciuto segui la nostra pagina @cav_spazio_donna e aiutatici a condividere i nostri contenuti.

Progetto PA.RI. Parità e rispetto
Classi prime della scuola secondaria di primo grado di MORES e TULA
Cosa vuol dire essere pari?
Cosa sono gli stereotipi di genere?
Cosa significa rispettare gli altri?
Cosa vuol dire essere liberi?

CAV Spazio Donna
Centro Antiviolenza del PLUS-Distretto Sanitario di Ozieri
📍Via Leonardo Tola, n. 20
📞 3455151531
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Siamo un Centro Antiviolenza e Antistalking che opera nei 16 comuni del territorio del Distretto Sanitario di Ozieri.
Offriamo ascolto e sostegno alle donne vittime di violenza e stalking; lavoriamo in Rete con i Servizi del territorio in ambito di contrasto alla violenza di genere.
Il nostro Centro è inserito nel circuito nazionale Antiviolenza del 1522
La violenza non è normale❗
 

 
 
 

👉💡Idea💡: coinvolgere le comunità del nostro distretto per realizzare TUTTI INSIEME un video contro la violenza, le discriminazioni e gli stereotipi di genere!
👉💡Come? COPROGETTANDO E COOPERANDO💡
👉Ci incontriamo giovedì 13 aprile al Centro Lares e decidiamo TUTTI INSIEME come e quando farlo! ⏰
👉Associazioni, gruppi informali, singoli cittadini....siete invitati a PARTECIPARE!🙌
🙌UNITI CONTRO LA VIOLENZA🙌

Progetto Pa.Ri. Parità e Rispetto
Scuola Secondaria di secondo grado TULA
Cosa ti porti via da questo primo incontro?
“Ho imparato che non dobbiamo mai giudicare gli altri e che è molto importante essere se stessi”

Il Servizio Promozione In-dipendenze presenta:
↔️ “S-CONNETTITI E ATTIVA LA CONSAPEVOLEZZA DIGITALE” ↔️
🔸Temi di discussione:
🔹Presentazione risultati del Questionario sulla Consapevolezza digitale 2021/22
🔹Esiste davvero la dipendenza da smartphone e da device?
🔹Rischi e pericoli del web, app sconosciute, relazioni virtuali, challenge e tanto altro!
🔸Dove e quando??
🔹22 giugno 2023
17.00-19.00
Ozieri
Sala Conferenze San Francesco
🔹29 giugno 2023
16.00-18.00
Bono
Sala Consiliare
🔸Chi può partecipare??
L’evento di sensibilizzazione e informazione è aperto all’intera comunità. Chiunque sia interessat* a saperne di più rispetto a questi temi e voglia informarsi e confrontarsi con l’equipe del Centro e gli altri partecipanti è il/la benvenuto/a!!
Usare con consapevolezza i dispositivi digitali non è semplice, la conoscenza e l’informazione aiutano a valutare i rischi della sovra esposizione e i pericoli connessi ad essa.
L’evento è gratuito
Per info: 347.1241145

Conoscere e riconoscere i campanelli d’allarme è importante per ogni donna

Un messaggio chiaro, rivolto alle donne e a tutta la comunità, per dire che è possibile chiedere aiuto e c’è un luogo dove ci si può rivolgere. "25 Novembre....il silenzio lasciamolo andare” è il video di sensibilizzazione al contrasto ad ogni forma di violenza nei confronti delle donne e dei minori. Uno spot per incentivare le vittime a rivolgersi ai Centri antiviolenza, ideato dalla Commissione Regionale per
le Pari Opportunità.

Cosa significa PARITÀ DI GENERE? Conoscere e riconoscere la diversità, ma partendo dal presupposto che ognuno di noi conta allo stesso modo nel mondo Scuola primaria e secondaria di primo grado PATTADA

 

Panchina rossa in ricordo di Romina Meloni “Morire è una fase della vita, ma morire in questa maniera è una vera e propria i ingiustizia. Morire di vecchiaia, per qualche malattia, morie e basta mi starebbe bastato, ma sapere che un uomo ha ucciso la propria ex compagna semplicemente perché non era più innamorata mi fa pensare a molte cose, mi fa pensare a come è la vita di una donna.
Una donna non potrà mai essere pari ad un uomo, sapete quante donne sono morte di femminicidio in tutto il mondo nel 2021?
Ve lo dico io 81.100 donne morte di femminicidio in un solo anno.
E la maggior parte sono per amore non corrisposto, e a questo punto mi chiedo se amare è bene, se amare è giusto, se amare ti porta davvero a fare cose come ammazzare. Allora bhe non stupitevi se i vostri figli, fratelli, amici ecc. hanno paura di amare.” Ida Pigozzi

🌻Progetto Pa.Ri, Parità e Rispetto🌻 La restituzione degli studenti al termine del nostro primo primo incontro. 1- Scuola secondaria di primo grado, classe 1^A, Pattada
2- Scuola primaria, classe 5^A, Pattada

“Metti una sera a cena...”: a cena per condividere scelte consapevoli e stili di vita corretti
Si chiudono con un bilancio più che positivo, gli eventi del Mese della Prevenzione Alcologica organizzati nel mese di Aprile dal Servizio Promozione In-Dipendenze del Centro per la Famiglia Lares, PLUS del Distretto Sanitario di Ozieri e dalle operatrici del Ser.D. della ASL di Sassari - sede di Ozieri.
Due le serate organizzate: presso il Ristorante Pizzeria “Luna Nuova” di Ozieri e presso la Pizzeria “Il Nababbo” a Bottida.
Un numeroso gruppo di persone tra cui giovani, coppie e bambini provenienti dai vari comuni del Deistretto sanitario di Ozieri, ha reso possibile con la sua preziosa presenza, queste serate alternative di svago senza alcol ma non per questo meno divertenti.
In questo clima si è parlato di quanto nella nostra cultura bere alcolici sia un comportamento socialmente normalizzato e perciò accettato anche nei giovanissimi che sperimentano tale sostanza in età sempre più precoce; di quanto l’alcool scandisca i momenti della nostra giornata: lo troviamo infatti nelle nostre tavole, nelle nostre case da offrire agli ospiti, c’è l’aperitivo prima di pranzo e il digestivo dopo pranzo, i nostri punti di ritrovo alla fine finiscono con l’essere i bar.
Tale familiarità con le sostanze alcoliche porta a distorcere e minimizzare la percezione del rischio dell’uso di alcol, dell’ubriachezza e della perdita di controllo che ne consegue. Questo non è solo un problema del singolo individuo ma anche di tutte le persone che hanno rapporti con lui e, più in generale, di tutta la comunità.
Sensibilizzare e dare informazioni sul fatto che il consumo di alcol è un comportamento a rischio per la salute ma soprattutto far passare il messaggio che la cosa più importante è che, una volta che si conoscono i rischi, spetta a ciascuno decidere responsabilmente che cosa fare, bere o non bere, con la consapevolezza della scelta che compiono.
Si ringraziano tutti i partecipanti, le pizzerie che hanno collaborato alla buona riuscita degli eventi e l’operatrice del Comune di Esporlatu per il lavoro di rete per aver reso possibile la bellissima serata nel Goceano.

🔜‼️Il Servizio Promozione In-dipendenze del Centro per la Famiglia Lares e il Ser.D. organizzano, in occasione del Mese della Prevenzione Alcologica, "Metti una sera a cena..." 🍕🧃🥤
Sarà una serata analcolica, un'occasione di confronto e socializzazione, per promuovere la cultura del benessere e sensibilizzare verso i problemi alcol correlati.
L'appuntamento è per venerdì 21 Aprile alle ore 20:00, presso la Pizzeria Il Nababbo, Via Nuoro Bottida.
Per prenotazioni: mandare un messaggio WhatsApp al numero 3791241145 comunicando nome e numero di prenotazioni entro il 19 Aprile.
Non mancare👋

Centro per la Famiglia Lares

Il Centro per la Famiglia “LARES” è un servizio storico pubblico e gratuito del PLUS – Distretto Sanitario di Ozieri, comprendente 16 Comuni: Ozieri, Anela, Ardara, Benetutti, Bono, Bottidda, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Ittireddu, Mores, Nughedu San Nicolò, Nule, Pattada, Tula. Nato nel 2009, negli anni ha subito un’evoluzione in base alle richieste e ai bisogni presentati.

Orari di apertura

Dal Lunedì al Giovedì
dalle ore 09:00 alle ore 14:00
dalle ore 15:00 alle ore 18:30
Venerdì dalle ore 09:00 alle ore 14:00

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Distretto Sanitario di Ozieri

Progetto realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna

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